La celebrazione del matrimonio con rito civile è regolata dal Codice civile.
Nel giorno stabilito l’Ufficiale di Stato civile (Sindaco o suo delegato), alla presenza di due testimoni, formalizza l’unione.
Il matrimonio deve essere celebrato entro 180 giorni dal dodicesimo giorno successivo alle pubblicazioni.
Modulistica
Informazioni
Modalità di presentazione
Chi può presentare l’istanza
Possono sposarsi con matrimonio:
- i cittadini italiani e stranieri residenti in Italia che abbiano effettuato senza opposizione le pubblicazioni di matrimonio;
- i cittadini stranieri non residenti che siano in possesso di nulla osta al matrimonio rilasciato dall’autorità consolare in Italia, opportunamente legalizzato dalla Prefettura competente.
Come deve essere presentata
Se si intende celebrare il matrimonio nel Comune occorre:
- concordare il giorno e l’ora con l’Ufficiale di Stato Civile;
- presentare domanda di celebrazione (se entrambi gli sposi non sono residenti nel comune)
- presentare, almeno una settimana prima del matrimonio, fotocopia di un documento d’identità dei testimoni (uno per parte) presenti alla celebrazione;
- comunicare il regime patrimoniale scelto;
- presentare almeno 15 giorni prima della data stabilita per il matrimonio, la delega del Comune o dell’Autorità Consolare ove sono state affisse le pubblicazioni, nel caso in cui i futuri sposi siano residenti in altro comune o all’estero;
- garantire la presenza di un interprete durante la cerimonia se gli sposi, cittadini stranieri, non conoscono la lingua italiana.
Se invece si intende celebrare il matrimonio in altro comune occorre:
- presentare all’Ufficiale di Stato Civile, all’atto della pubblicazione, apposita domanda con richiesta motivata indirizzata al Sindaco del Comune di residenza.
Oneri, diritti, pagamenti
I costi per avviare l’istanza sono composti da:
- diritti di segreteria (se previsti).
Per informazioni riguardo la modalità di pagamento vedere sezione Pagamenti.
Strumenti di tutela amministrativa e giurisdizionale
Nel corso del procedimento l’interessato può prendere visione degli atti del procedimento e presentare memorie scritte e documenti. Nei confronti del provvedimento finale è possibile avvalersi delle tutele amministrative e giurisdizionali previste dall’ordinamento vigente.
Maggiori informazioni sugli strumenti di tutela amministrativa e giurisdizionale.